Tra lo stupore generale, l'Udinese ha scelto Velazquez come allenatore per la prossima stagione. Un nome nuovo che i tifosi e gli appassionati di calcio impareranno presto a conoscere. Intanto, in un'intervista rilasciata al Messaggero Veneto, l'allenatore spagnolo dà qualche indicazione che potrebbe rivelarsi utile ai fantallenatori: "In Spagna ho giocato a tre. Per ora lavoriamo sulla linea a quattro, ma non è detto che non si possa cambiare: dipende da tanti fattori. Danilo?Ho grande rispetto della carriera di tutti, questa è una situazione di competenza della società e per questo motivo non voglio parlarne".

LASAGNA E FOFANA - "Nel calcio etichettiamo tutto. Prima di tutto Kevin è un bravo calciatore. Per me deve giocare in attacco nella zona centrale. Può stare da solo là davanti o vicino a un altro compagno. Fofana ritrovato?È vero che seguirli da vicino è un’altra cosa, ma 38 partite non mentono. Comunque tutti mi hanno confermato quello che già sapevo. Il contesto conta nel calcio come in tutti gli altri lavori. Prima che calciatori sono persone. Comunque sono molto soddisfatto di cosa sta facendo Fofana".

LA STORIA DI VELAZQUEZ - "Ho giocato solo a livello amatoriale. Il ruolo? Difensore centrale. A 15 anni ho cominciato ad allenare, fino ai 20 ho fatto il giocatore e il tecnico, ma era impossibile farlo bene con gente che lavorava e che si poteva allenare solo alle otto di sera. La mia vocazione era quella della panchina e ho deciso di intraprendere quella carriera".