Risollevarsi subito centrando i tre punti. La Fiorentina ha centrato l'obiettivo a Parma dopo un periodo di appannamento e ora punta alla continuità contro il Cagliari, nella sfida di domani sera al Franchi. Queste le parole del tecnico gigliato, Beppe Iachini, ai microfoni di 'violachanneltv'.

Fiorentina-Cagliari, le parole di Iachini

"La vittoria di Parma è importante per la squadra e per i tifosi, fino ad allora avevamo tirato tantissimo ma senza raccogliere quel che meritavamo, con molta sfortuna e quattro pali colpiti, oltre al poco cinismo da parte nostra. La prestazione c’è sempre stata, a maggior ragione domenica, che è arrivata la vittoria, anche se potevamo chiuderla prima. I nostri giovani stanno lavorando per migliorarsi, a loro va data fiducia. Il Cagliari è un avversario difficile, Zenga ha dato organizzazione e la coppia d’attacco ha fatto 27 reti. Servirà una grande gara, dovremo fare il nostro lavoro con qualità e concretezza.

Verificheremo le condizioni dei giocatori a livello psicofisico, abbiamo contusioni e botte qua e là, che nell’allenamento di domani mattina verranno valutate. In campo deve andare chi sta bene e può dare intensità e lucidità. Se cambio? Dipende da cosa vedo in allenamento, ma credo di sì. La prova di Venuti mi ha fatto piacere, specie per un ragazzo che non ha giocato sempre ma che ha risposto alla grande. Per me sono tutti titolari, Terracciano, Benassi, abbiamo bisogno di tutti per la Fiorentina. L’episodio di Ribery? Abbiamo cercato di rincuorarlo, ma tutto ciò esula da ciò che è Firenze, una città straordinaria. Queste cose accadono in tutto il mondo, c’è dispiacere per la violazione dell’intimità, ma deve essere considerato come un episodio a sé, Franck lo capirà e guarderà avanti consapevole dell’unità di Firenze e della Fiorentina".

Iachini (Getty)
Iachini (Getty)