Pierluigi Collina, presidente della Commissione arbitri della Fifa da oltre tre anni, ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera. Ve ne riportiamo uno stralcio: "Giusto tornare a giocare, nel rispetto delle regole per proteggerci dai rischi della pandemia. Si sono riaperte fabbriche e altre attività importanti. Il calcio professionistico va considerato al pari di queste".

Margine di errore su gol-non-gol e sul fuorigioco della Var

"Per la Goal line technology si parla di millimetri. Nella Var interviene la componente umana e quindi c’è un margine di errore. Se le immagini mostrano qualcosa di certo (fuorigioco, fallo dentro o fuori area) vanno usate, altrimenti vale la decisione del campo".

Stadi vuoti

"È una fase di passaggio verso la normalità. Non si poteva avere tutto e subito. Senza pubblico il calcio è anomalo, strano, irreale".

Nuove regole, le insidie

"Non sono modifiche vere e proprie, piuttosto chiarimenti. Sul fallo di mano è stata definita la linea di confine tra braccio e spalla. Penso sia applicabile da subito. Anche l’immediatezza del gol segnato o dell’occasione da rete creata dopo un fallo di mano dell’attaccante è definita meglio".

Le cinque sostituzioni

"Un cambiamento temporaneo per proteggere la salute dei calciatori che giocheranno più spesso". 

Casi dubbi, perché l’arbitro non va a rivedere

"La Var nasce per aiutare l’arbitro in decisioni cruciali, non per riarbitrare la partita. Nessuno ha mai pensato di rivedere tutto, i match sarebbero eterni. Si è iniziato a parlare di Var nel novembre 2014, in cinque anni e mezzo siamo passati da zero ad avere la Var in tutte le più importanti competizioni. Il processo è ancora in fase miglioramento e anche di comprensione, da parte di chi è cresciuto con il modus operandi di prendere la decisione finale e difenderla".

I ricordi

"In Giappone, prima della finale del Mondiale 2002, mi misi per ore davanti alla tv con un pacco di videocassette di Brasile e Germania guardandole una per una. Oggi con internet trovi tutto più facilmente e rapidamente".