Arriva anche la voce ufficiale bianconera dopo il caso degli insulti razzisti arrivati ieri in cuffia a Medhi Benatia nel corso di un collegamento con Rai Sport. La società bianconera non sembra intenzionata a spegnere il fuoco, nè a lasciare scivolare via l'accaduto senza una spiegazione: di seguito il comunicato della Juve, tutt'altro che morbido e conciliante.
Juventus Football Club a seguito dell’increscioso insulto sentito in cuffia da Medhi Benatia in occasione della trasmissione Calcio Champagne esprime il proprio sconcerto per l'incidente.
Pur prendendo atto del comunicato Rai, che esprime solidarietà, è doveroso che tutti, in primis il calciatore, ricevano una spiegazione convincente sull’accaduto. Alcune dichiarazioni informali e sui social network tendono infatti ad addebitare tale “interferenza" al servizio di produzione fornito da Juventus a Raisport presso lo Juventus Stadium. Tale circostanza è fattualmente incredibile e tecnicamente inverosimile, poiché la linea audio (n-1) parte direttamente dalla sede Rai di Milano e arriva sugli auricolari. La produzione in loco, infatti, non interloquisce con l’ospite.
Juventus confida che le verifiche in atto da parte di Raisport proseguano senza indulgere in alibi che tendono a minimizzare quanto accaduto o a distorcere i fatti.