Allegri parte dal prolungamento: "Sarò per altri due anni qui. Non ci sono mai stato problemi, ve l'ho detto. Pogba e Morata? Non abbiamo parlato di mercato, abbiamo solo trovato l'accordo sul prolungamento. Comunque la Juve fa parte dell'elite del calcio europeo, non vedo perchè dovrebbero andarsene".
Novità domani in formazione: "Neto, Rugani, Barzagli, Bonucci. A destra o Padoin o Cuadrado. Lemina, Asamoah e uno tra Sturaro e Pereyra a centrocampo. Alex Sandro a sinistra. Dybala e Zaza davanti. Se gioca Cuadrado c'è Sturaro, con Padoin c'è Pereyra".
Chi resta a casa: "Buffon non convocato perchè Neto deve prepararsi per la finale di Coppa Italia. Khedira fuori domani e contro la Samp, si prova a recuperarlo per la finale".
Mercato: "La Juve ha un'ottima squadra, uno zoccolo duro di italiani più Evra e Mandzukic. Poi i giovani che miglioreranno ancora come Zaza e Dybala. Per migliorare servono giocatori di grande qualità".
Allegri non sarà il Ferguson della Juve: "Non c'è mai una sola persona che determina un risultato, c'è anche la società. Vorrei rimanere a lungo qui, ma non 10 anni perchè diventerei rincoglionito e vorrei smettere prima. Ma la società resta e quella ha sempre vinto".