di Fabio Guzzo
All'andata fu 2-2, la Sampdoria di Siniša Mihajlovi? era un treno propenso alla vittoria e avverso alla sconfitta; il Cagliari di Zeman, la squadra più imprevedibile dell'intero torneo. Un girone di ritorno più tardi il Doria ringrazia se stesso e l'importantissima vittoria contro l'Atalanta di settimana scorsa per essere usciti da un mese di febbraio indigesto. Il Cagliari di Zola, non ha più attenuanti e deve lasciare il Marassi con almeno un punto.
Siniša Mihajlovi? lascia fuori Soriano e Okaka e propone un 4-3-3 col trio offensivo inedito formato da Eto'o, Eder e Muriel. A centrocampo conferme per Acquah e Obiang, in difesa Romagnoli centrale con Silvestre, ai loro lati De Silvestri e Regini.
No a Pisano per Gianfranco Zola, che in difesa, nel 4-3-2-1 di oggi, schiera Gonzalez, Capuano, Rossettini e Avelar. Al posto dello squalificato Conti, è Crisetig a coprire il centrocampo; in avanti Longo è il riferimento offensivo coadiuvato, tra gli altri, dal fin qui ottimo Mpoku.
Tutto pronto, si parte: il Cagliari ha la media dei gol subiti da fuori aria più alta e la Sampdoria ci prova con Palombo e Acquah, ma le conclusioni terminano alte e non di poco. Replica cagliaritana affidata all'asse Mpoku-Longo, ma la difesa doriana libera bene. Al 23' la più chiara occasione è per il Cagliari che con Longo trova un'ottima deviazione, sulla quale Viviano compie una prodezza. Poco più tardi il Cagliari recrimina per un calcio di rigore, ma per il direttore di gara è Avelar a commettere fallo in attacco su De Silvestri e non viceversa. Al 34' cambia il parziale: calcio d'angolo di Muriel e De Silvestri svetta di testa e batte Brkic tra le proteste sarde per un fallo dello stesso terzino doriano in elevazione. Torna al gol l'ex Lazio dopo 46 partite. Problemi fisici per Viviano, gialli per entrame le compagini e equilibri rotti, è questa la sintesi dopo il gol, sul quale dopo 2' di recupero cala il sipario.
Riprendono le ostilità ed è subito Cagliari, l'unidici di Zola entra in campo con un'altra mentatalità e ci prova, ma nonostante il forcing, Viviano non sporca i guantoni. Girandola di sostituzioni e al 25' occasione Samp con Obiang che trova sulla sua strada un super Brkic. Nulla pu', tuttavia il portiere cagliaritano su Eto'o poco più tardi con l'ex Inter che in area riceve da Silvestre e con un poderoso destro porta la Samp sul 2-0. Non accade più nulla e l'espulsione di Avelar spegne i sogni di gloria sardi, dopo 3' di recupero termina il match.
SAMPDORIA - CAGLIARI 2-0 (1-0)
MARCATORI: 34' De Silvestri (S); 71' Eto'o (S)
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; De Sivestri, Romagnoli, Silvestre, Regini; Acquah (66' Soriano), Palombo, Obiang; Muriel (59' Okaka), Eto'o (86' Duncan), Eder. All. Siniša Mihajlovi?.
CAGLIARI (4-3-2-1): Brkic, Gonzalez (86' Ceppitelli), Capuano, Rossettini, Avelar; Dessena (61' Sau), Crisetig (76' Husbauer), Cossu; Mpoku, Farias; Longo. All. Gianfranco Zola.