Claudio Ranieri, allenatore della Roma, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, in calendario domenica alle ore 12:30.
Roma, la conferenza di Ranieri
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Quello che ho detto sui Friedkin è vero. Hanno speso una barca di soldi e alcuni posso dire: 'Li hanno spesi male' è vero, però li hanno messi. Io non voglio fare il difensore di nessuno. Ma hanno messo 1billion e più. E ne spenderanno un altro per fare lo stadio. Ora sappiamo che bisogna rispettare il FPF. Hanno un tetto che oltre questo non possono andare e si ripercuote per quest'anno e per il prossimo. Bisogna riuscire ad aumentare le entrate e diminuire le uscite. Come si fa questo? Cercare di andare avanti in Europa così entrano più soldi. Ci sono molte cose che vanno valutate e possono portare dei soldi. Tanti nominativi che possonopermetterci di portare dei soldi. Non si può andare oltre. Bisogna valutare bene e cercare di fare necessità virtù. Si cerca di manovrare il manovrabile. Per questo dico sono super contento. Perchè non potevano fare di più. E' molto semplice. Ci rimango male anche io. Io ho detto gli inglesi dicono una cosa meravigliosa per noi romani. Roma non è stata fatta in un giorno. Date tempo alla porpirtà di fare quello che hanno in mente. Ci riusciranno? Me lo auguro vivamente. Kolo Muani lo volevamo. Sia io che il presidente. Ma non potevamo. E' facile parlare. Critichiamo il giusto ma sappiamo dire le cose".
Sul mercato invernale
"A me non hanno detto di rivoluzionare. Chi vi ha fatto filtrare questa cosa non nostro amico. A meno hanno mai detto di cambiare questo e quest'altro".
E ha continuato: "Oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi perché si lotta fino in fondo. Loro non si sono arresi nemmeno sul 3-1. Che poi ci siano stati dei ragazzi al di sotto delle loro prove ok, ma non sono macchine elettriche che basta ricaricarle e vanno. Hanno dato il 100% di quello che potevano dare. Non troverete tra i convocati né Hummels, né Paredes. Ho dato loro vacanza. Con De rossi giocavano poco, con Juric poco, con me tanto, ce la mettono tutta ma non riescono a reggere alla loro intensità. Ho detto loro di andare in vacanza perché sono più utili se sono carichi. Quindi non li troverete tra i convocati, ma non perché abbiano giocato male, hanno dato tutto".