Tanti problemi offensivi per il Parma atteso dalla Lazio domenica: ne parla Roberto D'Aversa in un'intervista al Corriere dello Sport, e in una simile situazione di emergenza è impossibile non considerare quanto avrebbe fatto comodo Gervinho, sulle cui possibilità di reintegro ha parlato ieri il ds del Parma Faggiano: "Sotto l’aspetto tecnico avrei bisogno di un giocatore come lui perché tutti sanno l’importanza che ha avuto per questa squadra anche in passato grazie anche all’aiuto dei compagni. Quello che è successo però lo conoscono tutti e sarebbe inopportuno parlare di lui ora. Il tempo sistemerà le cose. In un modo o nell’altro”.

Parma, D'Aversa prova a recuperare Cornelius

Fuori causa anche Kulusevski, Cornelius, e Inglese out per tutta la stagione, non un bel momento...: "Aggiungo che non sono al top neppure Scozzarella e Gagliolo…Là davanti non siamo messi bene perché non avere Inglese fino alla fine è stata un perdita notevole dal punto di vista tecnico e umano. Nelle difficoltà questa squadra ha sempre dimostrato di avere dei valori anche se mi auguro di qui a domenica di riavere almeno Cornelius”.

Rimpianti per non aver portato Balotelli a Parma in estate: “Il giocatore lo abbiamo trattato, ma perché una trattativa si concretizzi bisogna che tanti tasselli vadano a posto e bisogna ragionare sia in ottica del gruppo sia tenendo presenti gli obietti. Sotto l’aspetto tecnico Balotelli è completo e anche se ha fatto meno di quello che poteva è forte”.

D'Aversa su Kulusevski: "Ne parlai con Conte..."

Sognare non costa nulla e D'Aversa sceglie un giocatore che gli piacerebbe allenare: “Dico Messi perché con lui... lavorerei qualche ora in meno e crescerei professionalmente. Gestire fuoriclasse migliora anche gli allenatori”.

Tra i passaggi più importanti dell'intervista, anche un parere sulla crescita di Kulusevski in ottica Juventus: “Uno simile a lui per caratteristiche era Nedved. Dejan fa 12-13 km di media a partita, ma riesce anche ad abbinare la qualità alla quantità, sono pochi quelli così. Pronto per la Juve? Sotto l’aspetto tecnico nel 4-3-1-2 di Sarri può fare sia il trequartista sia la mezzala. E come potenzialità già adesso è da grande. Se Conte lo aveva chiesto? Ne abbiamo parlato, ma mi ha chiesto informazioni su altri miei giocatori. I nomi? Neppure sotto tortura…”