Dopo il grave episodio delle auto bruciate, il presidente del Pescara Sebastiani ha parlato dell’accaduto ai microfoni di Radio 24: “È un po’ di tempo che va avanti questa storia, purtroppo nel calcio quando i risultati non arrivano le colpe sono sempre di chi gestisce, di chi porta la macchina: da un certo punto di vista giustamente le prendiamo noi, ma la critica è una cosa mentre arrivare a certi gesti è un’altra”.

Per il patron pescarese c’è qualcosa sotto: “Quando succedono queste cose c’è sempre qualcuno che trama sotto, perché se poi io apro il giornale dove vedo scritto che Sebastiani lascia e un altro subentra, però subentra senza parlare con me, evidentemente è qualche cosa di strano…”. Sebastiani ha proseguito: “Se voglio comprare qualcosa, chiedo quant’è, pago e me ne vado. Se poi per comperare metto fuoco al negozio questa è estorsione, non un acquisto”.

Sul futuro: “Io posso lasciare, ma siccome sono legato a Pescara, lascio a chi è meglio di me”.