Spalletti dopo gli auguri parla degli infortunati: "Florenzi prosegue nel suo programma, Vermaelen ha avuto un risentimento al soleo e non ci sarà. Per Totti infiammazione al tendine d'achille, oggi lavorerà a parte e poi lo valuteremo per domani".
Su Manolas: "Non è al 100%, ma se dipenderà da me e non è un problema ifsico lo porterò a Genova. Poi deciderò io se farlo giocare e quanto, se dall'inizio e o gara in corso".
Spalletti stima il Genoa, avversario di domani: "Contro Juve, Milan e Fiorentina hanno fatto vedere di essere molto forti. C'è stata continuità tra il gioco di Gasperini e quello di Juric. Hanno un modo di giocare che stimola il pubblico con tanti contrasti e giocano un bel calcio".
Mercato: "Poteva non esserci, ho una squadra forte, ma è partito Salah e Iturbe è andato a giocare ed è giusto fare qualcosa. Il Torino con Iturbe si è rinforzato. Oggi l'attenzione è su Feghouli, ma ne stanno ancora parlando. Per un periodo si giocherà ogni tre giorni e in alcuni reparti siamo corti, ma dal punto di vista della squadra è difficile rinforzarsi perchè siamo già forti".
Il mercato delle rivali: "Rincon e Pavoletti sono due giocatori forti. Il primo lo volevamo anche noi. Napoli e Juve sono squadre forti come forte è la Roma. Gli 11 sono già forti, serve qualche titolare in più per giocare più partite o per avere più scelta".
Infine sul suo futuro: "Se continuerò ad allenare, andrò ovunque e in qualunque squadra".