Roma, Gasperini: "Settimana difficile. Wesley in dubbio, su Dybala..."

Roma: la conferenza stampa di Gasperini

"Angelino ha avuto questo problema, sono passati due mesi che sono tanti. Ieri è stato rimesso in gruppo, gli esami sono migliorati; devo dire che nelle ultime settimane si è allenato bene, con ottima qualità. Appena i medici daranno il placet, sarà convocato. E' stata una settimana difficile, l'influenza ha fermato un po' di giocatori. Wesley non credo che sarà rischiato, qualche acciacco l'hanno avuto anche Konè ed El Aynaoui. Mi aspettavo una settimana diversa, però è andata così. Visto l'impegno che avremo anche in Coppa, deciderò a ridosso di ogni match chi giocherà. Dybala e Baldanzi hanno avuto la febbre, insomma..." 

Condizioni della rosa 

"Parliamo di acciacchi di qualche giorno, intendiamoci. L'unico infortunato è Dovbyk, che è comunque sulla vita della guarigione. Numericamente la rosa è completa, c'è chi ha giocato bene, ma tutti stanno dando ottime risposte. Penso a Ghilardi, Baldanzi, lo stesso Pisilli. Avranno spazio, in una stagione così lunga, tutti sono utili. Bisogna alzare il livello di alcuni giocatori, penso ai quattro attaccanti (Ferguson, Dovbyk, Dybala e Bailey) che non abbiamo mai avuto al massimo". 

Su Dybala 

"Lo ripeto dall'inizio. Dybala se sta bene gioca, fino alla partita contro il Milan ci ha dato tanto. Questa settimana è rimasto fuori fino a ieri, ha fatto differenziato. Si aggrega oggi alla squadra. E' un giocatore forte, ma ci serve maggiore continuità". 

Scelta dell'attaccante 

"Se mancano in contemporanea Ferguson e Dovbyk, cerchi nella rosa il giocatore tecnicamente valido che può darci la svolta. Ecco perché stanno giocando Baldanzi, Dybala quando c'è, sfrutto le caratteristiche che ho a disposizione. Se mancano quei due giocatori, penso che Baldanzi e Dybala possano giocare lì. Può farlo anche Soulè o Pellegrini, ma non come intendo io". 

Inserimento di Bailey 

"Bailey è stato tre mesi fuori, tra infortunio e recupero della condizione. Sono tanti eh, nel frattempo gli altri vanno forte e in un gruppo che viaggia fai fatica a tenere il passo; non è facile recuperare. In un periodo come novembre e dicembre si va forte, ha perso purtroppo la strada iniziale. Cerchiamo di lavorarci bene, perché parliamo di un calciatore forte. Deve dare continuità agli allenamenti, c'è ancora tanto lavoro da fare. Ribadisco che è un giocatore su cui puntiamo". 

Qualità della difesa 

"Svilar le sta giocando tutte, ma anche gli altri portieri a disposizione sono di livello. N'Dicka è un leader, Mancini non lo scopro io, Hermoso è un giocatore importante. Posso anche dirti Ziolkowski, Tsimikas quando può. A livello di affidamento del gruppo non ho dubbi. Faccio il nome di Pisilli, che è un giocatore forte, l'ho penalizzato un po' perché non sta giocando tantissimo, ma non perde un allenamento. E' un ragazzo eccezionale. La Roma ha un gruppo davvero forte". 

El Aynaoui e Pisilli 

"Partiamo dal dire che Konè e Cristante sono due certezze, giocatori che mi stanno dando tanto. Con la partenza di El Aynaoui, è chiaro che lì giocherà Pisilli". 

Sul Cagliari 

"In campo andrà, come sempre, la formazione migliore. Le scelte non dipendono dalla presenza o meno di Mina, noi abbiamo bene in mente che partita fare. Palestra è un ragazzo importante, ha fatto un buon campionato in U23. Quest'anno ha deciso di andare a Cagliari, a Bergamo era chiuso da tanti giocatori in quel ruolo, quindi ha fatto una scelta importante. Quando i giovani giocano migliorano, è indubbio. Poi, giocare nelle squadre di livello che devono portare a casa risultati, allora cambia tutto". 

Rientro di Ferguson anticipato 

"Non ne ho mai parlato. E' troppo presto davvero, ci sono ancora tantissime partite che possono cambiare le strategie. A momento debito ne parlerò con la società, non adesso". 

Momento Pellegrini 

"E' un giocatore della Roma, fa parte di quel gruppo di capitani molto legato alla squadra. Si allena bene, dunque è sempre un valore aggiunto".