Per ora la continuità all'interno della partita è il suo tallone d'Achille, ma certamente Brahim Diaz rappresenta una delle note più liete in questo inizio di stagione del Milan: lo spagnolo arrivato dal Real Madrid in rossonero racconta un po' di sé e delle sue caratteristiche ad AS, parlando anche del suo futuro dopo il prestito.

Brahim Diaz, mancino o destro?

Mi piace sempre lasciare un dubbio, così gli avversari non lo sanno. Gioco con entrambi, ho questa facilità. Per calciare sono destro, per portare palla sono mancino. Però posso anche calciare col mancino e portare palla col destro....Ho sempre avuto la palla tra i piedi sin da bambino, quando vedevo che tiravo molto con la destra iniziavo a usare la sinistra".

Progetto e consacrazione: Brahim Diaz, perché il Milan

"Voglio mostrare il mio potenziale a tutto il mondo, sono concentrato sul Milan, che ha un grande progetto ed è un club storico. Poi in futuro vedremo, provo molto affetto per tutti a Madrid".

Milan, colpo di fulmine

"Mi hanno accolto meravigliosamente. Sono molto contento, abbiamo una buona chimica e spero che continueremo così. L'adattamento è solitamente lento, ma nel mio caso è stato molto veloce. Sono molto felice, in un gruppo molto sano, ambizioso e di alta qualità. Vogliamo fare grandi cose".

Brahim Diaz in gol a Crotone (Getty Images)
Brahim Diaz in gol a Crotone (Getty Images)