Parole dure, quelle di Keisuke Honda, nei confronti della società rossonera, mai come ora - dopo una sessione di mercato impegnativa ed onerosa, da più di 90 milioni di euro di uscite - in crisi, dopo 4 sconfitte in 7 gare ufficiali.
Il trequartista (peraltro ormai ai margini della squadra titolare, dopo la crescita esponenziale di Bonaventura e il suo rendimento certo non eccellente) ai cronisti TV giapponesi avrebbe rivelato, dopo Milan-Napoli, di non comprendere la scelta del tecnico di tenerlo fuori, per poi partire all'attacco della società.
IL MILAN DEVE INVESTIRE - "La società deve tornare a esser grande, e per farlo servea investire tanto denaro come fanno al Psg o al City. O fai così, oppure serve riesaminare la struttura della società. Dirigenza, allenatore e tifosi devono rendersi conto della situazione".
FUORI DALL'UNDICI - "Non capisco perché non gioco. Dovete chiedere all'allenatore il motivo delle sue scelte".
NERVI TESI CON MIHA - "Lui sostiene che il problema sia solo l'approccio mentale dei giocatori? Non capisco, non ha senso dare la colpa ai giocatori. Negli ultimi anni il Milan ha mandato in campo tanti uomini e quest'anno ha speso centro milioni, ci sono tanti nazionali, eppure come mai non riescono a rendere quando arrivano al Milan? Per cambiare questo club occorre cambiare completamente i criteri di valutazione da parte di tutti: dirigenza, tecnico, tifosi e media. In caso contrario ci vorrebbero almeno 5-10 anni. Sono che riceverò critiche per queste parole, ma sono importanti per il futuro del Milan".
