L'Atalanta vuole ripartire alla grande dopo la sosta per rilanciarsi in campionato dopo una partenza non perfetta. Il Presidente Percassi ha parlato del mercato appena concluso, e non solo.

Atalanta, le parole di Percassi

Antonio Percassi, a L'Eco di Bergamo, ha parlato della squadra nerazzurra dando interessanti indicazioni sui volti nuovi della rosa, ma anche sui giovani che ora sono in rampa di lancio.

La squadra davanti è la stessa della stagione scorsa, mi pare che dopo la partenza di Gomez il rendimento in termini di gol e di punti sia migliorato. Io credo nel recupero di Ilicic, di cui Gasperini dice che si sta allenando molto seriamente, oltre che nella crescita di chi ormai si è ambientato, mentre Miranchuk ha qualità evidenti, la sua stagione mi incuriosisce”.

Sul mercato

"Musso è una primissima scelta, di Demiral parleremo quando avrà imparato il calcio del mister. Zappacosta è una grande operazione, e per fortuna Luca ha un rapporto speciale con il Chelsea, altrimenti probabilmente l’avremmo perso. L’ho visto col Bologna, ha una gamba impressionante. Il mio sogno è che dopo le gioie di Toloi e Pessina campioni d’Europa, Zappacosta da atalantino possa tornare in Nazionale”.

Su Piccoli e Scalvini

“Non ha giocato tanto neppure allo Spezia, ma ha segnato 5 gol in Serie A. E qui ha cominciato con una rete da tre punti a Torino. Se segna 5-6-7 gol, a me va bene anche che giochi poco. Piccoli è bergamasco ed è figlio di Zingonia. Tenerlo è una scelta calcistica e non solo: in Europa i ragazzi giocano nei grandi club a 18 anni e per tutto il settore giovanile lui è già un simbolo. Lui e Scalvini, che ha 17 anni e diventerà fortissimo“.