Può diventare presto realtà l’idea di anticipare le partite di mezzora rispetto agli orari attuali: “Ci stiamo ragionando, insieme alla Lega Serie A e alle tv”, dice Umberto Calcagno, presidente di AIC dopo le dimissioni di Damiano Tommasi, intervenendo a Radio Anch’io Sport su Radio 1.
Situazione emergenziale, "un pezzo di strada insieme"
La proposta è quella di anticipare le gare delle 21.45 e 19.30 di trenta minuti. C’è meno intesa con l’Assocalciatori per quelle delle 17.15: “Mi auguro che si riesca a trovare un accordo, con il presupposto che non ci sarà nessuna levata di scudi da parte nostra”, commenta Calcagno. “I calciatori stanno dimostrando responsabilità, dobbiamo fare un pezzo di strada insieme in una situazione emergenziale, spero che anche le tv ci diano una mano per far lavorare meglio i giornalisti della carta stampata".
"Per le pomeridiane bisognerà venirsi incontro"
“Per esigenze televisive devono passare almeno due ore e un quarto tra una partita all'altra”, spiega il numero 1 di AIC. “Il pomeriggio avevamo chiesto che non si giocasse affatto, la soluzione trovata con la Lega è stata di limitare moltissimo le partite pomeridiane. Oggi il problema riguarda pochi incontri e bisognerà venirsi incontro".
Elezioni AIC, in ballo anche Tardelli
Sulle imminenti elezioni per la presidenza dell’Assocalciatori: "Io sono sereno perché ho dalla mia la forza del lavoro fatto fin dal '98, come calciatore nel consiglio direttivo, che quello svolto poi. Spero che il merito di questa attività ci venga riconosciuto”.
