Spettacolare, come tutti i suoi gol, che sembrano fotocopiati. Il solito destro a giro, la sua specialità, che ha reso vano l’allungo di Pau Lopez, volato sulla propria sinistra per evitare il crollo romanista. Una meraviglia quella di Lorenzo Insigne, che ha rimesso in carreggiata il Napoli, dopo la sconfitta di Bergamo. Mancava da un po’ quella prodezza, anche se il capitano l’ha cercata spesso, ma con risultati parecchio modesti. Ieri sera, invece, ha indovinato la traiettoria giusta col pallone sistemato nell’angolo più lontano difeso dal portiere romanista.

Alla Del Piero, suo modello, che racconta di aver studiato tanto da ragazzino. Bello il gol, tanto che persino Rino Gattuso ha abbandonato la sua area tecnica per congratularsi. I due si sono stretti in un abbraccio che rappresenta la sintesi del rilancio del Napoli che ha avuto proprio nell’allenatore e nel capitano i protagonisti. La formazione giallorossa è un vero talismano per l’attaccante napoletano: negli ultimi sei confronti, ha preso parte a cinque gol (3 reti e 2 assist). Una vera rinascita per il numero 24 azzurro che ha dichiarato: «Da quando è arrivato mister Gattuso, abbiamo cambiato marcia. Con lui mi sono sentito subito importante».

L'abbraccio tra Insigne e Gattuso (Getty Images)
L'abbraccio tra Insigne e Gattuso (Getty Images)