Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, in occasione della ricorrenza dall’acquisto della società viola, ha tenuto una conferenza stampa in diretta streaming. Queste le sue dichiarazioni.

Fiorentina, queste le parole di Commisso 


“Cominciamo con un mio grande “Grazie Assai”, così potete prendermi in giro. Ringrazio tutti coloro che mi hanno scritto, le nostre squadre e tutti i nostri tifosi. Vedere gli striscioni con scritto “Noi stiamo con Rocco” è stato bellissimo. Il primo giorno che sono arrivato a Firenze ho detto a tutti chiamatemi Rocco, e così è stato, e sono felice di come mi avete fatto sentire, la cosa più importante per me era tornare in Italia e lasciare qualcosa al mio paese. Ho avuto molti incontri con tutti, dai tifosi alle istituzioni, e voglio ringraziare tutti per l’accoglienza che mi hanno dato”.

Sul centro sportivo

 “Per mesi abbiamo fatto un grandissimo lavoro, abbiamo pulito tutta l’area e abbiamo piantato già molti alberi. Abbiamo lavorato in questi mesi, e al più presto possibile potremo iniziare i lavori. Devo aiutare sia la soprintendenza, che il sindaco Casini che l’architetto Casamonti. Ci vorranno ancora mesi per poter iniziare a costruire gli edifici, credo che si potrà fare dal primo di ottobre. La novità è che abbiamo firmato il contratto con il primo costruttore, che rifarà la villa del nostro centro sportivo. L’obbiettivo è ancora finire durante l’anno 2021. Costruiremo anche tanti parcheggi, perché vogliamo che i nostri tifosi possano vedere gli allenamenti con me”.

Sullo stadio nuovo

“I soldi non sono il problema, io voglio fare, ma ho bisogno di trovare una strada spianata. Sono molto deluso, perché la città non era preparata a fornire opzioni per lo stadio. Abbiamo studiato molte opzioni, come la ristrutturazione del Franchi, ma abbiamo capito che non è possibile farlo. Dopo il Franchi c’è stata l’idea Mercafir, ma abbiamo capito che ci volesse molto tempo e in più c’era una valutazione molto alta. Ieri abbiamo opzionato 33 ettari e mezzo a Campi Bisenzio, per poter fare lo stadio, in terreno più grande della Mercafir”.

Su Pradè

“Come dice Pradè, quest’anno sarà molto differente. Non posso promettere niente, perché non voglio fare promesse che non potrò mantenere. La voglia del prossimo anno è di non rimanere mai più nel lato destro della classifica, possibilmente il più alto livello possibile. Grandi investimenti sono già stati fatti, e abbiamo giocatori di grande livello. Se poi si deve rafforzare, io sono disponibile a farlo”.

Su Chiesa


 “I ragazzi devono concentrarsi sulle prossime 12 partite, poi vedremo. Chiesa se vuole andare può andare, ma la Fiorentina dovrà avere la giusta valutazione. Castrovilli invece è una cosa diversa, ha esteso il contratto e vuole rimanere. Gaetano, non mi deludere, mi raccomando. Mi piacerebbe dare la 10 a Castrovilli, saremmo tutti felici di questa cosa”.

Chiesa (Getty Images)