Voci di blocco delle retrocessioni dalla A alla B, e il Benevento non ci sta: temendo ripercussioni nella promozione della squadra di Inzaghi, che al momento dello sto veleggiava verso la massima serie con distacchi siderali, il sindaco della città sannita, Clemente Mastella, all’ANSA ha rilasciato queste parole. ”L’ipotesi di bloccare le retrocessioni dalla serie A nella eventualità di un nuovo stop del campionato ci mette in allarme e ci desta non poche preoccupazioni", ha dichiarato il primo cittadino di Benevento. "Saremmo di fronte ad un comportamento eticamente e sportivamente disdicevole verso il quale ci muoveremo, se così fosse, con azioni legali chiamando a raccolta in maniera democratica tifosi e sportivi”.

Mastella: "Vicini a Vigorito, Inzaghi e calciatori"

Durissimo il sindaco di Benevento, che preannuncia nel caso seguiti legali: “Denunceremmo nelle sedi competenti sia degli organi sportivi giurisdizionali italiani e internazionali sia alla magistratura ordinaria e amministrativa cose che non hanno né capo né coda".

La preoccupazione c’è: ”Siamo allarmati perché ad arte qualcuno potrebbe sabotare la ripresa della fase agonistica che inizia a giugno e di fatto bloccare il campionato non consentendo al Benevento quanto si è conquistato sul campo. Io credo che sia giusto dare al Benevento quanto non è arrivato per concessione ma per risultati e sacrifici. La mia vicinanza e quella della città al presidente Vigorito, all'allenatore Inzaghi e ai calciatori è senza riserve e laddove dovessi riscontrare ingiuste modalità che trasgrediscono principi sportivi ed etici sarò in prima fila a mobilitare me stesso e quanti saranno con me contro questa eventuale ignobile decisione che spero non abbia mai a verificarsi".