E adesso derby. Con un Quagliarella recuperato (ieri in gruppo), ma senza Alvarez e Kownacki, Giampaolo deve sciogliere diversi dubbi in merito alla squadra che intende opporre al ritrovato Genoa, a sua volta vincente nel recupero della 27a giornata. In porta ci sarà Viviano, che deve però ancora tornare ai suoi livelli; in difesa tornerà Silvestre che tornerà al fianco di Ferrari con il ritorno in panchina di Andersen. Nessun dubbio sugli esterni, con Bereszynski e Murru (che però è reduce dai crampi di martedì, alternativamente Strinic è recuperato). Dalla cintola in su diversa scelta: ieri il Doria ha ritrovato in gruppo anche Barreto, Torreira ha scontato la squalifica e si riprenderà la regia. L'idea potrebbe essere quella di risparmiare comunque Barreto, diffidato, per confermare Linetty e Praet da interni, con Ramirez trequartista, dopo il riposo a vantaggio di Alvarez. Occhio, però, a Caprari: il 9 ha suonato il quinto squillo stagionale a Bergamo, ha dato profondità e mostrato ottima intesa con Zapata (in doppia cifra).

A questo punto, dando per scontata una maglia per Zapata, e un'altra per il rientrante Quaglia, ne resta una sola, che l'uruguagio si gioca, seppur da favorito, con l'ex Pescara, che preferisce giocare seconda punta ma s'è mosso benissimo anche sulla trequarti: oggi Giampaolo proverà a sciogliere i suoi ultimi dubbi.