Al termine della gara tra Empoli-Genoa, in cui i liguri hanno raggiunto il pareggio nel finale, Davide Ballardini ha parlato ai microfoni di DAZN. Il tecnico ha analizzato la gara, caratterizzata dalla buona partenza dei suoi e da un calo all'inizio del secondo tempo; l'allenatore ha anche elogiato Bianchi, autore del gol che ha permesso al Grifone di conquistare un punto prezioso. Di seguito le parole di Ballardini dopo Empoli-Genoa.

Le parole di Ballardini dopo Empoli-Genoa

Queste le parole di Ballardini dopo Empoli-Genoa: "Sono contento e dispiaciuto. Contento per il primo tempo, dispiaciuto per l'inizio del secondo tempo, perché abbiamo subìto troppo; ma sono contento per la reazione che abbiamo avuto, abbiamo rimontato una squadra che ha messo in difficoltà tutti".

Empoli-Genoa, le parole di Ballardini (Getty Images)
Empoli-Genoa, le parole di Ballardini (Getty Images)

Sul calo del Genoa

Sul calo del Genoa: "Non siamo ancora così solidi, padroni; siamo molto generosi, ma anche fragili, quindi poi succede che caliamo. Si può anche subire, ma essere padroni della situazione, invece noi tendiamo a subire creando poche difficoltà agli avversari. Male all'inizio del secondo tempo, loro si sono messi con 3 davanti: dovevamo essere più bravi a prenderli alti. I nostri centrocampisti sono calati, la squadra ha perso le distanze e abbiamo subìto il ritorno e la freschezza dell'Empoli".

Sulle assenze

Sulle assenze: "Non sono abituato a lamentarmi, però è vero che abbiamo 8 giocatori fuori e sono importanti. Abbiamo giocatori che si assomigliano molto, dietro abbiamo molti centrali e i quinti non sono tanti; sono piccole cose che condizionano le scelte. Da ultimo, la rosa del Genoa è composta da 34 giocatori: non è facile gestirli".

Su Bianchi

Su Bianchi: "È un ragazzo che se lo merita, serio. Spesso durante la settimana, quando facciamo allenamenti a squadre contrapposte, lui rimane fuori; però si allena, zitto, ce la mette tutta. È bello che questo premio, questo gol, se lo sia guadagnato: merita questa soddisfazione".