Antonio Conte, tecnico dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro la Juventus:

"Vedremo più avanti quali saranno le nostre ambizioni in questo campionato. Domani sarà una bellissima partita. Ogni gara è importante per noi. Se vogliamo giocarcela a certi livelli abbiamo tanta strada da fare. La gara di domani sarà un altro test contro una squadra che ha dettato legge in Italia.

Energie? E' l'ultima partita di questo ciclo di 7 gare in 23 giorni. E' inevitabile che alla ripresa io mi auguro di poter contare su più calciatori. I calciatori che erano in ritardo hanno costretto gli altri a dare di più. Il nostro campionato passerà molto da questo, riuscire a coinvolgere tutti i calciatori in organico. Così certi giocatori non saranno costretti a giocare tutti e sette le partite. E' importante per una società come la nostra poter contare su tutti. Qualcuno era leggermente in ritardo nell'idea e dal punti di vista fisico. Siamo all'inizio, il serbatoio e pieno. Arriviamo alla partita nella giusta condizione.

Lukaku giocherà se darà garanzie e sarà a posto, altrimenti giocherà un altro.

In estate sono usciti calciatori che erano considerati basilari per l'Inter. Abbiamo aggiunto ragazzi di valore ma con poca esperienza internazionale e non. Abbiamo appena cominciato un percorso

Arbitri dopo il Barcellona? Non confondiamo, non c'è nulla, assolutamente. Sono stato il primo a dire che le decisioni prese per i miei calciatori non dovevano rappresentare un alibi. Io non trovo scuse".

Poi Antonio Conte ha perso la pazienza per una domanda sulla possibile rimozione della sua stella dallo Juventus Stadium. Il tecnico se l'è presa anche con la stampa presenza in conferenza:

"A me dispiace che Agnelli sia intervenuto, non bisogna dare spazio a queste cose. Ha dato importanza a una proposta becera, volgare e priva di valori. Spazio all'ignoranza. Anche voi continuate a parlare di queste cose. Non devo toccare questo argomento, ho detto che la colpa è vostra che lasciate margine a situazioni che non danno alcun insegnamento. Aizzate l'odio e la violenza. Non ringrazio proprio nessuno".