E' una piccola maledizione quella che si è abbattuta sugli esterni in casa Torino. Da quando è arrivato Mazzarri si è passati stabilmente al 3-5-2 (o 3-4-1-2 a seconda della posizione di una mezzala di inserimento), che prevede due soli cursori di fascia. Che, sulla carta, sarebbero De Silvestri e Ansaldi. L'argentino, però, è andato subito KO e ne avrà almeno per altre 7-8 settimane. L'ex Genoa è stato quindi sostituito dal nuovo arrivato, Ola Aina, che con successo da destra si è spostato a sinistra: niente da fare per i granata, perché per un problema muscolare il terzino nigeriano ha lasciato il campo domenica sera anzitempo, rimediando un infortunio muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra.
Non un problema grave come la distorsione al ginocchio di Ansaldi, ma comunque in grado di fargli saltare la chiamata della sua Nazionale. Resta in fortissimo dubbio per la gara di Udine, che si giocherà il 16: non a caso, come già si è visto in Coppa Italia e nel finale contro la Spal, il tecnico scalda i muscoli di Berenguer, che a questo punto diventa il candidato forte per giocare a sinistra. Caratteristiche molto più offensive, ovviamente, per lo spagnolo, e ritorno d'attualità della pista svincolati per Petrachi. Molto dipenderà, in ogni caso, da come si evolverà l'infortunio anche di Aina.
