C’è chi dice no: mentre a Torino e in tutt’Italia divampa la febbre da CR7, una voce fuori dal coro è quella di Gerardo Giannone, operaio Fca dello stabilimento di Pomigliano d'Arco da 18 anni, che in rappresentanza degli operai Fiat commenta il sempre più possibile affare del secolo, ha parlato all'agenzia Dire.

”Dopo Higuain, pure Cristiano Ronaldo? È una vergogna, in Fiat non c'è un aumento di paga base da 10 anni,, tutti gli stabilimenti sono in Cig", riporta Huffington Post, "a Cassino stanno fermi per 5 giorni, a Pomigliano lavoriamo 11-12 giorni in un mese, si ferma pure Brugliasco".

"Con il suo stipendio si potrebbero dare 200 euro di aumento a tutti i dipendenti", rincara la dose Giannone. "FCA spende 126 milioni di euro annuali di sponsorizzazione, 26,5 solo per la Juve  lo scorso anno hanno fatturato oltre 20 miliardi di euro e poi si perdono per un pagamento contrattuale che non danno da 10 anni. E ora dopo Higuain pensano di prendere Ronaldo. È vergognoso, anche che nessuno abbia detto una parola. Faccio un appello alla politica, a quella di sinistra e al ministro Di Maio di intervenire".