Oggi è ufficialmente partita la nuova stagione 2017/18 del Milan.
Squadra riunita al Centro Sportivo di Milanello per l'allenamento, poi il 15 luglio partenza per la Cina dove i rossoneri svolgeranno la tournèe estiva.
Da Casa Milan, intanto, conferenza stampa di mister Montella, accompagnato anche dall'ad Fassone e dal ds Mirabelli.
Prende la parola Fassone: "Questo 5 luglio è una data importante, oggi inizia la nuova avventura del Milan. Siamo vicini ai primi 100 giorni. Vedendo la storia del Milan, ci si rende conto di quanto pesi questa eredità. L'obiettivo dei 2/3 della rosa è stato fatto, manca ancora 1/3; la qualità dei giocatori è in linea con i nostri obiettivi. Stiamo lavorando per far partire a giorni Milan China, sarà un gruppo di colleghi cinesi, un pilastro sul quale si baserà la credibilità del club. Sono soddisfatto del lavoro svolto. Donnarumma? C'è stato un parziale ripensamento, abbiamo formulato formalmente una nuova offerta al ragazzo. Ci aspettiamo una risposta nei prossimi giorni. Ci sono ancora aspetti da limare, ma credo che questa possibilità possa piacere a tutti. Gigio è convocato per l'11 luglio dunque ci aspettiamo una risposta in tempi rapidi. Anche perchè non ci sono più elementi che potrebbero rallentare la situazione. L'obiettivo sportivo che ci è stato dato è quello di tornare velocemente competitivi. Il distacco degli ultimi anni è significativo, cerchiamo di fare il massimo. Il 7 luglio sarà la data del versamento per l'aumento di capitale e consisterà in una cifra vicina ai 20 milioni. Nei prossimi giorni valuteremo il budget a disposizione al netto di un'ultima entrata che aspettiamo ed eventuali uscite. Poi studieremo se suddividere questi soldi su più ruoli o tutto per un singolo elemento.
Mino Raiola fa il suo lavoro, è un agente che cerca di ottimizzare il guadagno per lui e il suo assistito. Normale spinga, ma per noi certe richieste economiche sono irraggiungibili.
I prossimi giorni potrebbero essere decisivi per Conti, ma vogliamo dare Atalanta il tempo di cui hanno bisogno. Donnarumma è nei nostri cuori. È un grande giocatore e sono sicuro che tutto andrà bene. Quando lo vedrò, lo sgriderò (ride, ndr). Tornando seri, quest'estate deve averlo provato molto ma sono certo che passerà la maturità la prossima estate".
Prosegue poi la conferenza con l'intervento del ds Mirabelli: "Stiamo cercando di seguire una logica in quello che stiamo facendo, basta vedere l’età media dei giocatori che stanno arrivando. Abbiamo ancora fatto poco, ci aspetta tanto lavoro. Poi sarà il campo a dirci se questo lavoro è stato fatto in modo positivo o meno. Siamo fiduciosi, sappiamo che il Milan è ancora un cantiere aperto; abbiamo tante richieste tra Bacca, Lapadula, Paletta etc... Valuteremo col passare dei giorni. Cercheremo di tenere aperto questo cantiere il più breve tempo possibile per permettere al mister di lavorare. Anche a lui aspetta un grande lavoro per assemblare la squadra. Giocheremo tre competizioni, abbiamo bisogno di una rosa ampia. Faremo delle valutazioni fino al 31 agosto, vediamo cosa il mercato ci riserverà sulle uscite. De Sciglio ha la volontà di cambiare aria, la Juve non ci ha chiamato; il giocatore può anche restare con noi fino alla scadenza contrattuale del giugno 2018".
Il microfono passa a Vincenzo Montella: "Ho grande entusiasmo. In rosa ci sono molti volti nuovi, mi aspetta tanto lavoro. Vogliamo arrivare a giocare la Champions League il prima possibile. La squadra è da completare, ci aspettano scelte importanti per il mercato in uscita. Voglio lo stesso spirito dell'anno scorso. Vedo grande entusiasmo nei tifosi, questo mi lusinga, ma non voglio che si sfoci nella presunzione. Stamattina abbiamo ricominciato, ho già visto grandi motivazioni tra i ragazzi.
Non ho avuto nessuna difficoltà a firmare il rinnovo, sono rimasto entusiasta dal progetto.Con Mirabelli ci siamo sentiti spesso, ogni acquisto è stato condiviso. Pensiamo al presente, ma anche al futuro. La Juventus ha qualcosa più di tutti, è la favorita. Le responsabilità mi galvanizzano e mi stimolano. Non so se è la squadra più forte che ho allenato. L'obiettivo minino è arrivare al quarto posto. Sono andato a mangiare con la mia famiglia a Castellammare, non sono andato lì per incontrare i genitori di Gigio. Poi ho sentito al telefono il papà di Gigio e mi ha invitato a casa loro a bere un caffè. Ho portato con me mio papà e mio nipote. Ci siamo conosciuti meglio, abbiamo parlato molto serenamente tra amici. Il caffè era veramente buono (sorride, ndr).
Sono contento dei giocatori arrivati, di questi solo Kessie e Borini conoscono il nostro campionato. Non voglio avere e dare alibi, ma dovremo andare veloci per diventare squadra. Suso è molto importante per noi, è felice qui. C'è tempo per discutere il suo rinnovo. Calhanoglu trequartista mi intriga. E' un grande giocatore, ha giocato in diversi ruoli e ha grande talento. Rosa giovane? Il mercato non è finito e magari stiamo pensando di togliere alle big come Juve, Napoli o Lazio qualche pezzo pregiato. Kalinic è un giocatore che piace sia a me che alla società. Abbiamo molto apprezzato le sue parole, mi dispiace un po' per la Fiorentina, ma sono cose che capitano nel calciomercato. Resta una possibilità. Andrè Silva è un calciatore che ha grandissime prospettive, è costato tanto ma è un attaccante moderno".