Intervistato da Rivista Undici, Francesco "Ciccio" Caputo si è espresso a 360 gradi su tanti argomenti e tutti interessanti: di seguito i passaggi più caldi del suo intervento fra gol, allenatori ed obiettivi futuri da raggiungere con Sassuolo e Nazionale.

Caputo sull'obiettivo capocannoniere in Serie A

"Più faccio gol più ne voglio fare. Non mi accontento mai. L’anno scorso ne ho fatto 21, l’obiettivo è migliorare. E inseguire il sogno di diventare capocannoniere in serie A. In un’altra squadra con meno qualità forse avrei fatto meno gol. Qui nel Sassuolo ho compagni che mi danno l’ultimo passaggio, mi fanno arrivare in porta. È una squadra forte, ormai da diversi anni c’è un gruppo che si conosce alla perfezione".

Francesco Caputo (getty)
Francesco Caputo (getty)

Caputo sul rapporto con mister De Zerbi

"Lui ha un’idea di calcio che è di pochi, e il bello è che insiste con quest’idea. Ci sono allenatori che alle prime difficoltà cambiano. Lui invece no, è un martello. Io De Zerbi lo vedo in un top club e pure bene. Del mister ne sentiremo parlare tanto".

Caputo sulla Nazionale e gli Europei

"L’emozione della prima convocazione in nazionale è stata unica. Ero il ragazzo più felice del mondo. Non posso che ringraziare il ct Roberto Mancini per l’opportunità che mi ha dato. L’unico modo per sperare in questa convocazione per gli Europei sarà solo continuare a segnare e a fare bene".