Non sarà a 22 squadre la Serie A del prossimo anno. È questo il punto fermo dettato dalla Figc e da Gravina nonostante alcune squadre in coda alla massima divisione italiana abbiano chiesto il blocco delle retrocessioni con la salita di Benevento e Crotone se non sarà possibile terminare il campionato.

Per ora comunque la ripresa e conclusione del campionato resta la priorità e con esse ci saranno le classiche tre retrocessioni e tra promozioni tra A e B. In caso il tempo a disposizione non fosse abbastanza, Gravina non ha abbandonato l'idea dei playoff e playout per determinare promozioni e retrocessioni. Altrimenti, senza ripresa, la Figc potrà decidere se congelare tutto oppure determinare la retrocessione di Brescia e Spal, ultime due della classe, e la salita di Benevento e Crotone.