Ha parlato come di consueto nel prepartita della gara della sua Lazio il ds biancoceleste Igli Tare. Negli spogliatoi del Dall’Ara il dirigente laziale incassa a Premium Sport i complimenti per i tanti giovani interessanti in rosa: "Non guardo le opinioni degli altri, io sono convinto del lavoro che sto facendo. I giovani vanno aspettati e fatti crescere in una piazza difficile come Roma”.

Sull’eventuale partenza di Milinkovic, Tare è lapidario: “Non è nei nostri piani prendere in considerazione un suo addio. Dobbiamo lasciarlo crescere con tranquillità, ha ancora margini di miglioramento e sta giocando già in una società importante. Inzaghi? La Lazio è un punto di arrivo e ci stiamo lavorando come società. Lui è cresciuto qui e anche lui deve imparare l’importanza delle tappe. Sinora ha avuto solo successi, Simone sta facendo un lavoro pazzesco. Nessuno se l’aspettava, ma noi gli abbiamo dato le chiavi della squadra perché sapevamo che potesse essere il tecnico giusto.

Idee chiare anche sugli obiettivi di qui a giugno: “Europa e Coppa Italia, entrambe. La vittoria di mercoledì però è solo il primo tempo. La Roma è ferita e il prossimo derby sarà una partita infernale”.