Giornata di presentazioni in casa Milan: la società rossonera ha infatti offerto alla stampa i cinque acquisti del mercato invernale. Un evento, perchè prima d'ora non era mai successo: Destro, Bocchetti, Antonelli, Paletta e Suso, tutti insieme. Ovviamente previa presentazione dell'ad Adriano Galliani. 

 

GALLIANI - "Non abbiamo rimpianti, abbiamo centrato tutti gli obiettivi. Io davanti a casa Destro? Dovrebbe dare il senso di quanta voglia avevamo di prenderlo. Lo avevo provato a prendere già in estate ma il mio amico Sabatini aveva fatto una richiesta alta. Il citofono era un po' complicato... Destro si era riservato una notte e per fortuna la mattina dopo ha detto di sì. C'è la volontà di investire sui calciatori italiani, senza preclusione verso gli stranieri. Il Presidente Berlusconi vi farà sapere cosa pensiamo nei prossimi mesi e non voglio anticipare le sue parole e cosa pensiamo compiutamente. Diciamo che certamente non è casuale. 

 

DESTRO - "Cosa mi ha convinto? Il Milan è il Milan, non c'era nulla da convincere. Ho tantissima voglia di far bene e questa è la società perfetta per dimostrare e lavorare. Ero incredulo. Avere il dottor Galliani che prende il treno per venire a parlare con te fa grande emozione. Voglio dare tutto me stesso per questa maglia. Tante panchine nella Roma? Vengo con uno spirito buono e tantissima voglia di dimostrare, come detto prima. Sono qui per aiutare la squadra e ce la metteremo tutta, tutti. Il gesto del dottor Galliani ha contato in questa trattativa più di ogni altra cosa per me. Lui è una persona importantissima e mi rende molto orgoglioso che sia venuto a casa mia per avermi.

Un giocatore del Milan del passato che mi piace? Ci sono stati grandissimi campioni e percorrere metà della loro carriera, a partire da mister Inzaghi, sarebbe molto importante per me".

Cosa mi ha spinto a lasciare la Roma? Penso sia stata la proposta del Milan. Ti chiama il Milan, non mi ha spinto nulla a lasciare i giallorossi. Non so cosa succeda alla Roma, ora sono del Milan e preferisco parlare solo di questa squadra"

 

 

BOCCHETTI - "Mi sono sentito subito in una grande famiglia, dopo 3 giorni sembrava già di conoscere tutti da tanto tempo. Facendo bene col Milan sarà una naturale conseguenza andare in Nazionale".

Conosco tanti ragazzi per la Nazionale. Sono stato accolto subito bene". ANTONELLI - "Milanello è il centro sportivo più bello del mondo. A Inzaghi feci un assist quando giocavo in Primavera, vogliamo dare il 110% per lui".

 

ANTONELLI - "Ringrazio il mister e i compagni del Genoa per avermi fatto crescere come uomo e calciatore. Purtroppo non ho avuto modo di salutare i tifosi, colgo l'occasione adesso per farlo".

 

PALETTA - "Sono dispiaciuto per essere andato via dal Parma in questa situazione. Anch'io ringrazio tutti: compagni, mister e dirigenti. La Juventus? Ha un attacco forte, ma col nostro organico possiamo stare tranquilli e anche batterli".