Una punizione all'incrocio, una corsa liberatoria, un sinistro sopraffino: Pippo Falco ha trovato il primo gol in Serie A, e difficilmente sarebbe potuto essere più poetico. Tenuto fuori dall'11 iniziale, Falco è entrato al posto dell'infortunato Babacar, e ha da subito messo in mostra le sue doti principali. Tecnica, corsa e capacità di incollare i reparti e rendere il gioco del Lecce più fluido. 

Non sorprende, infatti, che Falco sia in Top10 italiana per giocatori con il maggior numero di dribbling riusciti a partita, al pari di mostri sacri come Ribery o vere e proprie sorprese come Boga. Quel che era mancato, sino a questo momento, era però il traguardo più importante, quello del gol, fondamentale nel campo di gioco come al fantacalcio. 

E' per questo che le parole di Liverani assumono un tutt'altro sapore: A Genova ha sfiorato i 12 chilometri in partita, non li ha mai fatti nemmeno con la macchina. Pippo è un giocatore che, in un anno, ha dimostrato di essere forte. Queste partite vanno fatte con fisicità e con le qualità di Falco"

Ora, quel che sperano i fantallenatori, è che Pippo possa trovare continuità.