Le dichiarazioni del tecnico Di Francesco alla vigilia della trasferta di Verona: "Sono tanti gli aspetti che fanno si che la gara sia giusta: abbiamo lavorato su tutti gli aspetti, sia a livello difensivo che offensivo. L'aspetto psicologico è fondamentale, dobbiamo approcciare bene alla gara ma senza inquadrarla come la partita della vita perché potrebbe anche essere controproducente e gare ce ne sono ancora tante da disputare.

Squinzi per me è stato una persona importantissima. Non è solo calcistico o professionale, ma proprio umano. Persona di altissimo livello. La sua presenza è stata costante e importante, anche quando non c’era lo sentivi. Credo che per me e per il Sassuolo la presenza della famiglia Squinzi sia stato importante.

Maroni non è convocato perché è ancora alle prese con il problema alla caviglia. In questa settimana abbiamo avuto bisogno di preparare la partita, per cui lui avrà maggiore considerazione la prossima settimana. A parte Thorsby e Linetty che sono infortunati, gli altri sono tutti disponibili anche Gabbiadini che potrà essere schierato nel corso della gara. L'aggressività è fondamentale in campo ma bisogna essere aggressivi con i tempi giusti. 

Dovremo essere bravi a mettere insieme la testa con le gambe. Ogni allenatore fa le scelte per mettere la squadra nella condizione migliore per affrontare l’avversario di giornata. Ho cambiato spesso perché certe sicurezze non le abbiamo avute, parlo più di giocatori che di sistemi di gioco. Tutti siamo in discussione, fa parte del gioco. 

Quagliarella ha la voglia di cercare di migliorare. È il primo a non essere felice della situazione di classifica. Al di là dei gol deve dare un contributo generale alla squadra ed aiutare i compagni che sono in difficoltà. E' quello che gli ho chiesto".