É previsto a breve un summit in casa Torino tra il presidente Cairo e il tecnico Giampiero Ventura. In ballo il futuro del tecnico, che rimarrà molto probabilmente rimarrà ancora granata, e il mercato di rafforzamento ma soprattutto quello in uscita.
Oggi il tecnico ha comunque fatto parlare di sè per la sua intervista rilasciata ad "Avvenire", dove parla a trecentossessanta gradi delle squadre milanesi e dei colleghi più blasonati.
"Quando sento dire che il Milan non ha qualità rimango senza parole – ha dichiarato - E lo stesso discorso vale per l’Inter. Qualcuno ha detto che Inzaghi e Mancini hanno sì sbagliato qualcosa, ma con la rosa che avevano a loro disposizione non si poteva sperare in molto di più. Hanno detto lo stesso del mio Torino. Quando l’ho sentito, mi è scappato un sorriso".
Toni totalmente diversi per Ancelotti: "Se guidasse una squadra di media classifica, riuscirebbe a farla vincere? Secondo me, farebbe fatica a salvarsi". Ventura ne ha anche per il tecnico del Chelsea: "Ha mai visto una partita di Mourinho che l’ha divertita? E questo non significa che Mourinho è un incapace. Ma ci sono molti insegnanti di calcio più bravi di lui".
Tornando in casa Toro, è caldo il mercato in uscita. Nella buona stagione portata a termine quest'anno, non sono certo sfuggiti alle "grandi" i granata migliori. Di qui la tentazione Bundesliga e Premieri sia per Darmian che capitan Glik. Mentre il primo ha solo da scegliere la destinazione, il secondo verrà trattenuto da Cairo per un altro anno e poi lasciato libero a fine campionato 2015-16.
Possibili partenti anche Bruno Peres e Maksimovic. Il brasiliano è molto vicino alla Roma ma Cairo pretende ben 20 milioni. Il serbo, invece, lo ha cercato il connazionale Mihajlovic e continuerà a farlo dovesse concretizzarsi l'accordo per la panchina del Milan.
