Il capitano giallorosso Francesco Totti non è stato protagonista in campo dell’importantissima vittoria della Roma contro il Genoa ma, dimostrando ancora una volta il suo intramontabile attaccamento alla maglia, ha voluto fare i complimenti ai compagni e caricarli per il rush finale tramite il proprio blog: “Bravi tutti oggi! Grande Doumbia, bel numero il suo. Grande pure Alessandro, ha fatto un gol da portento, poi da romano e romanista farlo all’Olimpico vale doppio! Vai così, DAJE ROMA!!!“.
Un dato, però, preoccupa e non poco la dirigenza ed alcuni tifosi. Statistiche alla mano, difatti, il rendimento con Totti in campo, nella Roma di questa stagione, sta deludendo e non poco le attese. Col capitano in campo, nella stagione scorsa, 25 partite giocate, di cui 19 vinte, 2 pareggiate e 4 perse, per una media punti pari a 2.36. Senza il pupone, invece, la media (sempre nel 2013-2014) scende a 2.06.
Nel 2014-2015, invece, con Totti si sono giocate 32 partite, di cui solo 11 vinte, ben 14 pareggiate e ben 7 perse. Per una media punti a partita molto, molto bassa, pari a 1.47. Senza il capitano, e con l'attacco quindi affidato ai vari Ibarbo, Gervinho, Iturbe, Ljajic e Doumbia, invece, questa media sale sino a 2.00, in funzione di 14 partite, 8 delle quali vinte, 4 pareggiate e 2 perse. Difficile, certo, immaginarsi una Roma in campo senza il suo numero 10. Che continua a cullare il sogno di giocare almeno una volta nel nuovo stadio dei capitolini, magari superati i 40 anni. Se così sarà, però, servirà centellinarlo, come il più prezioso dei vini: che più invecchiano, più sono buoni. E pregiati.