Notizia agrodolce, per i tifosi della Juventus, a solo poche ore dalla storica semifinale Champions contro il Real. Nella migliore delle ipotesi, con la Juve quindi vincente nella Coppa dalle grandi orecchie, il suo regista Andrea Pirlo se ne andrebbe. Probabilmente all'estero, per chiudere una carriere più che gloriosa.
Così il numero 21 a Tuttosport: "L’Atletico, l’anno scorso, ha sfiorato la vittoria in Champions. Noi possiamo provare a ripetere quell’impresa, magari riuscendo ad alzare la coppa. Se finisse così sarebbe il coronamento di un sogno per me e per tutti".
Il coronamento che potrebbe spingerla a smettere? "Forse in Italia sì, ma prima di fare certi discorsi vinciamola però. Lascerei la Juve, ma non per rimanere in Italia. Andrei all’estero perché ho ancora voglia di giocare. Ma ribadisco, solo se dovessimo vincere la Champions... e adesso la Champions non l’abbiamo vinta".
Prosegue poi il centrocampista: "Abbiamo le stesse possibilità di passare del Real Madrid: siamo arrivati alle semifinali, non ci possono essere dei favoriti. Siamo arrivati fin qui meritandocelo, quindi nessuna paura. Ce la giochiamo alla pari".
E sul suo passato: "Sono andato via dal Milan per non morire di noia, alla Juve ho trovato altre motivazioni. Dopo dieci anni in una squadra nella quale avevo vinto tutto, ne ho trovato una che aveva i miei stessi obiettivi. Ci siamo trovati perfettamente, condivendo la stessa filosofia".
