di Silvestro Giaquinto

L’Atalanta di Reja reduce da 3 pareggi consecutivi, l’ultimo dei quali davvero importante al San Paolo contro il Napoli, cerca punti salvezza contro il Torino che viaggia nei quartieri alti della classifica. Il tecnico goriziano deve fare a meno degli squalificati Gomez e Denis e opta per una difesa a tre a specchio con i granata. Pinilla il terminale offensivo. Con Benassi squalificato, solo panchina per Darmian tra le fila del Torino che si affida a Quagliarella e Maxi Lopez davanti. Si affrontano terzo peggiore attacco e quinta miglior difesa del campionato.

 

Parte meglio la squadra di Ventura che prova a fare la partita e al 20’ arriva il vantaggio firmato da Quagliarella di potenza sotto la traversa. Undicesimo timbro stagionale. Al 39’ l’altro bomber granata fa 7 in campionato. Sembra incredibile, ma è ancora lui: Kamil Glik. Sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo. L’Atalanta non incide nei suoi tentativi di reazione e reclama qualcosa dal punto di vista arbitrale.

 

Soffrono i granata nel secondo tempo: la prodezza di Pinilla al 74’, che ci aveva già provato in acrobazia, complica maledettamente i piani del Torino che strenuamente però resiste. Espulsi nel finale l'autore del gol bergamasco e Basha. La squadra di Ventura ancora settima, grave ko per l’Atalanta che resta quart’ultima in classifica.

 

ATALANTA – TORINO 1-2 (0-2)

MARCATORI: 20’ Quagliarella, 39’ Glik, 74’ Pinilla

ATALANTA (3-5-1-1): Sportiello; Biava, Stendardo, Bellini (50’ Masiello A.); Zappacosta (62’ Bianchi), Migliaccio, Cigarini, Carmona (46’ D’Alessandro), Dramé; Moralez; Pinilla. All.: Reja.

TORINO (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres, Vives (81' Basha), Gazzi, El Kaddouri, Molinaro (60’ Darmian); Quagliarella, Maxi Lopez (55’ Amauri). All.: Ventura.