Di Fabio Groberio
Per la ventinovesima giornata in campo allo stadio Bentegodi l'Hellas Verona e il Cesena, sfida fondamentale in chiave salvezza: i gialloblu con una vittoria sarebbero praticamente salvi mentre i romagnoli devono vincere per tenere i giochi aperti. Mandorlini recupera Moras, Obbadi e Marquez, gli ultimi due vanno però in panchina. Non ce la fanno invece Ionita e Tachtsidis, in campo l'ex Genoa Greco. Di Carlo ritrova il suo fantasista Brienza che schiera alle spalle della coppia Defrel-Djuric, solo panchina invece per Mudingayi non al meglio. Arbitra l'incontro Daniele Orsato di Schio.
Partono fortissimo entrambe le squadre, dopo pochi secondi un tiro di Toni viene deviato in angolo, dopo due minuti Defrel colpisce l'incrocio dei pali e sul ribaltamento di fronte Toni, servito ottimamente da Jankovic, batte Leali per l'1 a 0. Lo stesso attaccante al 6' di testa va vicinissimo al 2 a 0, dopo aver superato fisicamente Perico il suo colpo di testa finisce di poco a lato. La sfida Toni-Leali prosegue al 18', sul tiro in girata dell'ataccante è bravo il portiere a girare in corner. Poco dopo anche Sala vede il suo tiro neutralizzato dal numero 1 romagnolo, prima metà del primo tempo a tinte gialloblu. Alla mezz'ora il meritato raddoppio del Verona arriva con una magia a giro di Juanito Gomez che dal limite dell'area toglie la ragnatela dall'incrocio. Anche l'argentino come Toni poco dopo sfiora la doppietta superando Perico di testa ma mandando la palla a lato.
Il secondo tempo si apre con un buon Cesena che mantiene il pallino del gioco alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita, l'Hellas rimane indietro sfruttando poi le ripartenze dei veloci Sala e Jankovic. Brienza e compagni però nonostante il pressing non riescono mai ad impensierire Benussi impegnato, si fa per dire, da un paio di conclusioni bloccate agevolmente. L'unico brivido lo provoca il neoentrato Carbonero il cui tiro viene deviato e termina la sua corsa vicinissimo al palo a portiere battuto. In contropiede al 18' il tre a zero gialloblu con un'azione fotocopia della prima rete: Sala recupera palla e serve Jankovic che crossa per Toni che al volo supera Leali con un tiro imparabile. Non cambia il copione della gara e alla mezz'ora il Cesena accorcia le distanze con una straordinaria conclusione che si infila all'incrocio dei pali. In 11 minuti incredibilmente il Cesena completa l'opera prima con Brienza che con una bellissima punizione trova la seconda rete e poi sempre con il numero 11 che serve il neoentrato Succi che batte il portiere gialloblu per un pareggio pazzesco.
TABELLINO: 3-3 (2-0)
MARCATORI: 3' 62' Toni, 30' Juanito, 70' Carbonero, 77' Brienza, 81' Succi.
HELLAS VERONA (4-3-3): Benussi; Pisano, Rodriguez, Moras, Brivio (83' Campanharo); Sala, Greco, Hallfredsson (69' Obbadi); Jankovic, Toni, Juanito (83' Lopez). All. Mandorlini
CESENA (4-3-1-2): Leali; Perico, Lucchini, Krajnc, Capelli; De Feudis (37' Cascione), Pulzetti (59' Carbonero), Giorgi; Brienza; Defrel, Djuric (76' Succi). All. Di Carlo