Prima conferenza stampa da allenatore del Cagliari per Walter Zenga. Il nuovo tecnico rossoblù, che ha sostituito l'esonerato Rolando Maran, ha parlato dei motivi della sua scelta, chiarendo anche quanto avvenuto nel 2014, quando fu vicino a diventare l'allenatore dei sardi.

Le parole di Zenga

STIMA PER MARAN - "La prima cosa che ho fatto è stata chiamare Maran, lo stimo molto. Il Cagliari sta passando un momento complicato dopo un bel periodo, voglio ripartire da quello. Cagliari ha storia e rappresenta bei valori, voglio riportare entusiasmo e la follia che porta chiunque a sognare".

WALTER JR. - "Mio figlio ha 8 anni e ha visto Cagliari-Fiorentina, non vede l’ora di essere qui perché si è innamorato della squadra. Io ho visto i rossoblù tante volte, ero anche a Parma. Seguo da sempre il Cagliari, l’anno dell’ultima promozione mandai subito un messaggio al presidente Giulini per congratularmi".

IL RIFIUTO - "Non ci fu nessun rifiuto da parte mia verso il Cagliari, non volevo mettermi in concorrenza con un amico mio e idolo di Cagliari, Gianfranco Zola. Nessun allenatore rifiuterebbe il Cagliari. La mia voglia è quella di non deludervi, e di fare in modo che i dubbiosi concludano di essersi sbagliati. Il tempo può mettere a posto tutto".