Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro il Milan. Queste le sue dichiarazioni.
Inter: la conferenza di Inzaghi
"Sarà un periodo intenso e stimolante, affrontare così tante avversarie di prestigio di fila. Il derby è molto sentito e ne siamo consapevoli, concentrati e spero i ragazzi con la mente libera e consapevole. Abbiamo visto cos'è successo all'andata quando noi eravamo a -7. Abbiamo recuperato tutto il gap. Sappiamo cos'è il derby per i tifosi, ma mancano quindici partite e 45 punti da giocarsi. Tutto da vedere".
Sul mercato
"Abbiamo ottimi dirigenti e un grande presidente che in questo momento è insieme a noi fisicamente. Abbiamo inserito due calciatori che possono aiutarci. Per Robin ci vorrà ancora un po' di tempo, ma è un ottimo acquisto. Felipe l'ho allenato, c'era questa possibilità combinata alla voglia di Sensi di giocare con continuità e perciò son contento"
Sui rigori
"Abbiamo una lista che conoscete, vedremo se capiterà. Lautaro è il rigorista principe, ma ci sono anche Calhanoglu e Perisic".
Sulla classifica
"Penso che la classifica sia molto veritiera. Considero Milan, Atalanta, Napoli e Juventus che in estate era la mia favorita e negli ultimi due mesi sta facendo un grandissimo percorso e in più ha fatto un grande mercato. Ci sono ancora tanti punti a disposizione"
Sul Milan
"Dopo il match d'andata hanno avuto una leggera flessione complici gli infortuni. Conosco Pioli, so quanto è preparato, da Empoli in poi hanno fatto ottime partite, come noi hanno avuto difficoltà per il campo di San Siro che però è stato rizollato"
Sui sudamericani
"Lautaro l'ho visto nel suo lavoro parziale abbastanza bene, Sanchez mi ha rassicurato che sta nel migliore dei modi e lo vedrò oggi. Mancano Gosens e Correa che dopo due settimane è sereno e spera di accelerare il suo rientro in campo. Per noi è molto importante".
