AGGIORNAMENTO ORE 18.15 - Queste le parole del medico sociale biancoceleste, Stefano Salvatori, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. “Senad Lulic sta bene, siamo andati più volte a trovarlo, è in buone condizioni. Rimarrà, come accade in questi casi, alcuni giorni in clinica per le terapie necessarie. Per quanto riguarda quello che è successo ci tengo a precisare che la zona interessata è legata alla falange distale, qualora dovesse rischiare qualcosa, non si tratterebbe di tutto il dito ma solo della parte terminale. L’intervento è avvenuto con un’ottima tempistica, dall’incidente all’ingresso in sala operatori è trascorsa un’ora, la tempestività ci tranquillizza. L’accaduto è stato sfortunato, il lato positivo è che Senad è mancino e la mano interessata è la destra. Nella tragicità della situazione il ragazzo ha risposto bene, volevamo precisare che è tutto sotto controllo, l’equipe lo sta monitorando costantemente”.
Infortunio gravissimo quello di Senad Lulic, che rischia, secondo le notizie diffuse in mattinata, di perdere il dito della mano infortunatosi ieri. Pare infatti che un peso, durante la sessione di allenamento di ieri agli ordini di Pioli, sia caduto sulla mano destra del giocatore, costringendo lo stesso ad un immediato intervento, il cui esito è stato comunicato ieri sera dalla Lazio stessa nella serata di ieri.
"Senad Lulic, durante un esercizio in palestra, ha riportato la sub-amputazione traumatica della falange distale con frattura comminuta e scomposta del quarto dito, più frattura chiusa della falange intermedia del terzo dito. Per tale motivo è stato sottoposto, presso la clinica Mater Dei, ad intervento ricostruttivo della falange del quarto dito della mano destra e a riduzione della frattura del terzo dito con due fili di Kirschner": sono queste le parole che spaventano, anche perchè il tutto potrebbe non bastare per il recupero di una mobilità normale. Di più, il rischio è quello di perdere il dito, eventualità che ovviamente, in questo momento, spaventa innanzittutto il giocatore e poi lo staff biancoceleste. Il problema è infatti la falange dell'anulare, il quarto dito, che rischia di dover essere amputata. C'è un moderato ottimismo, ma fondamentali saranno i prossimi due giorni. Sono attese novità già nelle prossime ore.