La vita del Diez è stata sempre questa, un pendolo tra gioia e abisso, caduta e redenzione. Quattro giorni fa Diego Armando Maradona festeggiava il sessantesimo compleanno e l’Argentina tutta si inginocchiava al re. Ieri, invece, El Pibe ha spaventato il suo popolo quando si è diffusa la notizia del ricovero, l’ennesimo. L’entourage dell’attuale allenatore del Gimnasia La Plata ha deciso di portarlo in una clinica privata della zona, l’Istituto Ipensa, lo stesso in cui era già stato visitato a settembre. Per una volta non c’entra il coronavirus: tutti i suoi tamponi sono risultati negativi. All’origine del ricovero ci sarebbe uno stato anemico, secondo diverse emittenti argentine Diego avrebbe mostrato i sintomi di un ictus, il medico personale, Leopoldo Luque, ha però smentito. Chi gli sta vicino racconta di un uomo comunque molto colpito dalla pandemia. L’inquietudine si lega ai problemi personali che trascina: fa male la protesi al ginocchio, altalenanti sono i rapporti con i figli, mentre si allunga l’ombra della depressione.

Le condizioni di Maradona

L’ultima immagine di Maradona risale a venerdì, il giorno del compleanno, che è stato anche quello del ritorno del fùtbol in Argentina. Il suo Gimnasia ha esordito battendo il Patronato 3-0, ma Maradona non aveva il volto del solito bambino felice vicino alla palla. Era più sofferente del solito, affaticato nel passo, in difficoltà ad alzare il braccio sinistro. Non ha diretto i suoi e si è limitato a ricevere l’omaggio delle autorità: una targa da parte del presidente della Lega Argentina Marcelo Tinelli e della Federazione, Claudio Tapia. A vederlo conciato così, l’amata figlia Gianinna twittava: «Mi si spezza il cuore». Dalla clinica non rispondono più al centralino, ma secondo le prime informazioni Diego farà solo accertamenti. Non è stato facile per lui avvicinarsi al compleanno in questa complessa situazione: l’unico regalo che avrebbe voluto per i 60 anni, riunire tutti i figli, Diego non lo ha ricevuto.

Maradona in ospedale (Getty Images)
Maradona in ospedale (Getty Images)