Domani il Milan affronterà l'Udinese, la novità fra i convocati è Montolivo: "Montolivo non è mai stato fuori rosa, si è sempre allenato con la squadra, poi faccio delle scelte. La società sa quello che penso, se oggi è stato convocato è perché ci sono tanti infortunati, se c'è spazio va convocato. Se si fa trovare pronto non chiudo la porta a nessuno, con lui non ho avuto nessun problema, faccio solo delle scelte".
Eccoli i tanti infortunati: "Mercoledì Calhanoglu ha stretto i denti, è solo da apprezzare, come ha fatto Kessiè. Ieri ha provato ad allenarsi, ma il piede gli fa male, ha sentito anche un po' di fastidio alla caviglia, con qualche giorno di riposo può migliorare. Biglia fino a lunedì resta a casa, non può appoggiare il piede, Caldara uguale. Calabria ha provato, ma ha fastidio nei cambi di direzione, Jack ha lavorato a livello atletico sia ieri che oggi, è in miglioramento".
Rientrato Conti: "E' fuori da molti mesi, ieri è stato molto intelligente, non si è inventato nulla, è andato molto cauto. Allenarsi e giocare sono cose diverse, l'obiettivo è di dargli continuità di 4/5 partite, farlo arrivare a 90 minuti, dopo vedremo. Quando crossa, quando imbuca, quando corre, è un giocatore forte, è un giocatore che dobbiamo mettere in condizione, ci può dare una grandissima mano".
Ci sarà spazio per Bertolacci: "L'ho voluto, quando hai tre competizione è giusto avere doppi ruoli nei giocatori di centrocampo. Gli ho dato poco spazio, però la scelta di farlo rimanere è stata la mia. In quel momento mi dava affidabilità e me la dà tutt'ora. Si impegna e sta sempre sul pezzo, se avrò bisogno so di poter contare su di lui".
L due punte danno nuove soluzioni di gioco: 'L'imbucata per Higuain si può fare grazie a Cutrone. Con un buon palleggio si può andare alla ricerca della verticalizzazione con Suso e Higuain".