Avellino in Serie B, forse non è ancora finita: dopo che la FIGC ha comunicato di aver concesso un mese di tempo alle società che hanno presentato una fideiussione non valida per mettersi in regola con una nuova fideiussione, gli irpini, per bocca dell’avvocato del club, Lorenzo Lentini, hanno annunciato di voler richiedere un ricorso d’urgenza: “Abbiamo presentato un'istanza di autotutela dopo che è uscito il comunicato che concedeva un mese di tempo alle altre società che avevano presentato fideiussione non valida”, spiega il legale degli irpini. “L’abbiamo inviata nella giornata di venerdì alla Figc, se riapri i termini per le altre società allora devi farlo anche per noi, siamo in attesa di una risposta. Il 13 invece c'è la causa presso il Tar e al momento non ci sono altre novità. Chiederemo la riammissione alla serie B poiché è da quella categoria che siamo stati esclusi. Non lasceremo nulla di intentato”.

Va capito, se l'iniziativa del club dovesse avere successo, come la squadra possa essere reintrodotta in un campionato già iniziato da settimane: non resta che attendere e, per i tifosi biancoverdi, incrociare le dita per questi strani tempi supplementari.