"U.C. Sampdoria comunica che, per il prosieguo della stagione sportiva, Gigi Cagni non farà più parte dello staff tecnico della prima squadra.

Ringraziando Cagni per la disponibilità dimostrata, U. C. Sampdoria comunica che, proseguendo nel progetto di valorizzazione delle risorse interne, Francesco Pedone entrerà a far parte dello staff della prima squadra e Giovanni Invernizzi, già responsabile del Settore Giovanile, assumerà anche la guida della Primavera.

Il Presidente Massimo Ferrero e tutta U.C. Sampdoria augurano il più grande in bocca al lupo a Pedone e Invernizzi per i nuovi incarichi e auspicano a Gigi Cagni ogni bene".

 

Con questo comunicato, di ieri sera, la Sampdoria saluta, dopo solo pochi mesi di esperimento, il doppio allenatore Zenga - Cagni, col primo che rimane al timone, orfano del secondo. Al 'Secolo' lo stesso Cagni ha espresso le sue sensazioni: "Mi sono presentato regolarmente a Bogliasco per la ripresa degli allenamenti, ma Zenga e Osti mi hanno comunicato questa cosa. Non c'è stata una lite né altro, semplicemente una comunicazione con il sottoscritto. Ovviamente sono sorpreso e mi dispiace molto, ma credo di aver fatto ciò per cui ero stato chiamato. Evidentemente avrò fatto qualcosa di sbagliato, non ho idea. In ogni caso auguro alla Samp ogni bene e sono sicuro che farà un grandissimo campionato, perché questa è una squadra di grande qualità che farà più punti dell'anno scorso". Mister Cagni era stato preso per lavorare direttamente su difensori e fase difensiva. Tanti, per adesso i gol subito dal Doria in questa prima fase di stagione: a iniziare dallo 0-4 interno contro il Vojvodina in EL che aveva significato estromissione dalla competizione continentale. Senza contare poi i tanti infortuni nel reparto: Moisander è rimasto fuori praticamente sino alla scorsa settimana, e adesso sono fuori Zukanovic e Coda

 

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