Si chiude con un nulla di fatto la vicenda legata al deferimento di Cannavaro, Reina e Aronica, accusati dal Procuratore Federale di aver intrattenuto, durante la loro esperienza a Napoli, rapporti con un pregiudicato. Il Tribunale Nazionale ha dichiarato inammissibile il deferimento a carico dei calciatori e delle società Napoli, Palermo e Sassuolo. Segue il comunicato apparso sul sito ufficiale della Figc. 

Il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare ha dichiarato inammissibile il deferimento a carico delle società Napoli, Città di Palermo e Sassuolo e dei calciatori Paolo Cannavaro, Josè Manuel Paez Reina, del team manager Giovanni Paolo De Matteis, del responsabile della biglietteria e delegato alla sicurezza Luigi Cassano, del direttore commerciale marketing Alessandro Formisano, dell’allenatore Salvatore Aronica nell’ambito dell’inchiesta fatta dalla Direzione Distrettuale antimafia di Napoli.