Nello scandalo scoppiato a Catania per la compravendita delle partite, sono stati revocati gli arresti domiciliari per Nino Pulvirenti e Cosimo Cosentino.
Lo ha deciso il gip di Catania Fabio Di Giacomo, disposto per i due indagati l'obbligo di firma per quattro volte alla settimana in un posto di polizia.
Arrestati lo scorso 23 giugno perchè accusati di truffa e frode sportiva, il gip ha inoltre deciso di ritirare il passaporto ad entrambi.