Si fa sempre più caldo il clima pre-elettorale in quel di Barcellona, e questa volta la mela della discordia sembra essere il bianconero Paul Pogba. A Joan Laporta, ex presidente e candidato a tornare al vertice della società blaugrana nelle prossime elezioni del 19 luglio, non è affatto piaciuta la gestione dell'importante incontro avvenuto in Italia, tra Braida e Soler con Beppe Marotta, per parlare di un eventuale trasferimento in Catalogna del centrocampista. "Il vertice tra Braida e Soler con la società juventina è stato un autentico fallimento. I due hanno fatto fare una figuraccia al Barcellona".

 

Non le manda a dire Laporta che, in caso di elezione, promette ai tifosi blaugrana proprio l'acquisto del talento francese. E sembra avere le idee chiare: "Per portare Pogba a Barcellona bisogna trattare col suo agente, Mino Raiola. Ho grande rispetto per la Juventus, ma se ci fosse stato reale interesse per il giocatore, l'operazione sarebbe stata condotta in altro modo". Lo juventino sembra essere una priorità assoluta per il Barça del futuro immaginato da Laporta, che vede l'acquisto di Arda Turan come fumo negli occhi: "L'arrivo di Arda Turan dall'Atletico Madrid è servito alla dirigenza solo per distogliere l'attenzione dal fallimento con Pogba".