Ivan Ramiro Cordoba, ex difensore dell'Inter, è intervenuto sulle frequenze di Radio Deejay per parlare dei trascorsi nerazzurri e del suo libro "Combattere da uomo".

Le parole del colombiano: "Di Mourinho mi ha impressionato che prima della finale di Champions League nello spogliatoio era seduto davanti alla scrivania con sopra i piedi sopra, come se dovessimo giocare una amichevole. Voleva tranquillizzarci.
Il presidente era nervoso, noi non vedevamo l’ora di giocare. Stankovic cominciava a sudare, fantastica poi la grinta che metteva in campo. Zanetti, invece, era molto calmo.

A Balotelli abbiamo cercato di far capire come ci si doveva comportare. Se ci parli da solo è buonissimo, ma in gruppo o con altra gente cambia. A tempi in nerazzurro si paragonava a Ibrahimovic, sbagliava. Doveva fare il suo percorso e poi Zlatan era già fortissimo, aveva una mentalità pazzesca.  

Il libro che ho pubblicato racconta la mia vita, di quando nel 1999 sono arrivato a Milano. C'era nebbia e faceva freddo, mentre in Colombia è sempre primavera“.