di Cesare Bogazzi
Ancora una volta l'Inter non riesce a trovare la terza vittoria consecutiva e si lascia bloccare in casa dal Chievo. Finisce 0-0, con i padroni di casa incapace di trovare l'acuto decisivo.
Mancini conferma il 4-3-1-2, escludendo ancora una volta Shaqiri dall'11 titolare. Torna Brozovic, Hernanes si sistema dietro le punte Palacio e Icardi. Maran risponde con la coppia Meggiorini-Paloschi in avanti, a centrocampo spazio a Christiansen.
Il canovaccio della gara è chiaro fin dai primi minuti: il Chievo si chiude nella sua metà campo, con gli attaccanti che stazionano per lo più sulla linea mediana, e rinuncia anche a ripartire. L'Inter va a un passo dal gol con un tiro fuori di poco di Guarin e un palo di Vidic al 20'; i nerazzurri si rendono pericolosi su palla inattiva ma non riescono a sfondare contro una difesa concentrata e attenta.
La tattica di Maran funziona, perché l'Inter si innervosisce e il Chievo prende coraggio, andando addirittura vicino al colpaccio. Handanovic è attento su Izco e Meggiorini, straordinario sul tocco ravvicinato di Paloschi. Mancini manda in campo l'artiglieria pesante e i nerazzurri cominciano a tirare a ripetizione, senza però trovare mai lo specchio della porta. E all'85' per poco non arriva la beffa: Biraghi scaglia un violento sinistro che lascia immobile Handanovic e si stampa sulla traversa. Nonostante l'assalto finale finisce 0-0.
INTER-CHIEVO VERONA 0-0 (0-0)
MARCATORI:
INTER (4-3-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Guarin, Medel, Brozovic (53' Podolski); Hernanes (64' Shaqiri); Palacio (77' Kovacic), Icardi. All.: Mancini.
CHIEVO VERONA (4-4-2): Bizzarri; Schelotto, Dainelli (60' Sardo), Cesar, Frey (8' Biraghi); Izco, Christiansen, Radovanovic, Hetemaj (57' Gamberini); Paloschi, Meggiorini. All.: Maran.