Al termine della gara con la Juventus, vinta dall'Inter con un gol di Calhanoglu, Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN. L'allenatore nerazzurro ha commentato il match e si è soffermato sulla lotta per lo scudetto; di seguito le parole di Inzaghi dopo Juventus-Inter.
Le parole di Inzaghi dopo Juventus-Inter
Le parole di Inzaghi dopo Juventus-Inter: "È una tappa fondamentale, in questo momento rincorriamo Milan e Napoli, volevamo rimanere lì. Vogliamo recuperare nelle prossime 8 partite i punti che abbiamo perso".
Sulla lotta scudetto
Sulla lotta scudetto: "Pressione? Sinceramente poca, sono più avanti di quello che pensavo con la squadra, con i trofei. Sono mancati i risultati nelle ultime partite, sono stati fuori giocatori importanti, che altre squadre hanno avuto fuori. I favoriti ora sono altri, magari si dirà di nuovo che è l'Inter, che non vinceva allo Stadium da 11 anni, questo ci dà molta fiducia".
Sulla fiducia della società
Sulla fiducia della società: "Il mio contratto è di due anni, che la società mi ha già chiesto di rinnovare, ho chiesto io di aspettare. Sette mesi sono stati offuscati dai pareggi con Genoa, Salernitana e Fiorentina, sento la fiducia della società. Abbiamo fatto divertire, poi sono arrivate le critiche, bisogna capire quali sono quelle costruttive e quelle create ad arte".
Sul rigore
Sul rigore: "Il rigore c'era e non andava ribattuto. Io all'andata ho gettato la giacca e sono stato espulso. Non ho detto niente e mi sono preso il pareggio".
