Un campionato da incorniciare, l'esaltante esordio azzurro, un futuro remoto che potrebbe essere anche lontano da Genova, ed uno, prossimo, che lo vede impegnato, ovviamente da titolare, contro la Fiorentina.
E' questa la storia di Éder Citadin Martins, il 29enne che sta furoreggiando e che, in una bella intervista rilasciata a globoesporte, delinea il suo momento.
LA SCELTA AZZURRA - "Per me è quella giusta. È stato tutto molto veloce, a 17 anni sono diventato un professionista. Poi Fiorentina, Empoli e Lecce mi hanno dato l'opportunità di venire e restare in Italia molto presto. Molti dei miei amici che sono in Brasile sognano l'Europa e io ci sono arrivato a soli 18 anni. Per questo sono grato all'Italia che mi ha fatto crescere nel calcio. In oltre dieci anni ho imparato tanto qui".
LE DIFFICOLTA' - "All'inizio non andava bene. L'Empoli ha cominciato a darmi via in prestito, ho preso il ritmo di gioco, fatto nuove esperienze e molto migliorato. Senza mai mollare. È tutto molto diverso dal Brasile dove un ragazzo si mette in luce a 19 o 20 anni, mentre qui ci si può mettere in luce anche a 27 anni".
L'AZZURRO - "Solo un mese e mezzo fa la Sampdoria mi ha chiamato, dicendomi che la Nazionale voleva la mia documentazione per controllare se era tutto regolare. Già nel 2010 avevo preso la doppia cittadinanza e quindi ho cominciato a crederci, anche se non credevo che la chiamata sarebbe arrivata così presto".
IDOLI - "Nella storia di questa Nazionale ci sono Baggio e Totti, campioni che da bambino mi incantavano. Per questo è una grande opportunità indossare la maglia di una Nazionale così importante. Questo gruppo mi ha fatto sentire a casa".
RIMPIANTO PER DUNGA - "Mi stava osservando, mai io non avevo voglia di aspettare: la mia scelta è l'Italia. Anche perché il mio calcio si adatta meglio a questo che a quello brasiliano, molto meno tattico. Sono felice della scelta che ho fatto, e non ritengo, come in molti dicono, che qui avevo molta meno concorrenza".
Dalla U.C. Sampdoria alla Nazionale Italiana di Calcio, per Eder è una scelta di cuore.
Posted by Serie A TIM on Venerdì 3 aprile 2015
