Pericolo scampato per Gianluca Petrachi. Il D.S. della Roma rischiava un anno di squalifica per aver dichiarato, erroneamente, di aver trattato Dzeko con l'Inter a maggio mentre era ancora dirigente del Torino. Fascicolo archiviato per lui e per la Roma che rischiava di essere sanzionata per responsabilità oggettiva. 

Ecco le aprole di Petrachi riportate dall'Ansa: "Accolgo con grande serenità questa decisione, con quella stessa serenità che avevo quando mi comunicarono l'apertura del procedimento. Sapevo di non aver violato nessuna norma ed ero consapevole di aver avuto sempre una condotta di rispetto ed osservanza dei regolamenti federali. Anche quando leggevo e vedevo su alcuni mezzi di informazione che avrei ricevuto questa o quella squalifica non ho mai replicato, lasciando al mio legale il compito di rappresentarmi e difendermi nella sede opportuna. Mi sono messo subito a disposizione della Procura Federale e ho dimostrato la mia assoluta estraneità da qualsiasi addebito. Ringrazio la Roma che mi ha supportato per tutta la durata di questo lungo procedimento e gli avvocati che mi hanno assistito, dimostrando la correttezza di ogni mio comportamento".